Quel desiderio mai assopito
Viaggiare in luoghi sperduti, raggiungere mete da sogno, l’eccitazione nella preparazione della valigia, è un desiderio profondo, insito del DNA di noi Italiani e che si è fatto ancora più preponderante in questo ultimo anno e mezzo, perché confinati a casa a causa della pandemia ma con i viaggi sicuri a piedi si può.
L’arrivo dei vaccini ha alimentato la speranza di riappropriarci della normalità e soprattutto la smania di muoversi, di scoprire, di esplorare terre vicine e lontane.
Scoprire quello che abbiamo già
Occorre considerare due fattori, che sono alla base dell’incremento del turismo di prossimità: le condizioni economiche e le condizioni sanitarie che stanno attraversando il nostro paese.
I due fattori sopracitati, nonostante la loro enorme drammaticità, hanno almeno un dato positivo, ci hanno fatto aprire gli occhi sulla incredibile biodiversità e bellezza dei nostri paesaggi nel raggio di pochi chilometri.
Abbiamo arte, natura e uno stile di vita, che pensandoci bene, meritano un viaggio da ogni angolo del mondo. In fondo questo, i turisti stranieri lo hanno sempre saputo meglio di noi, un viaggio in Italia rappresentata ancora oggi, un vero sogno per milioni di Americani, Australiani, Giapponesi, ecc.
Insomma per tutti quelli che non hanno la fortuna che abbiamo noi che invece partiamo letteralmente da casa, dal chilometro 0. Allora occorre scegliere solo “come” farlo questo viaggio e metterci in moto.
I benefici del viaggio in cammino
Scegliere di avventurarsi in un viaggio a piedi, probabilmente, è stata per molti di noi, una scelta nuova mai considerata fino all’anno prima, in fondo si potevano prendere in tutta tranquillità, aerei e treni ed essere in poche ore in una capitale Europea.
Fare l’esperienza di un itinerario in cammino, ha fatto scoprire gli enormi benefici dell’andare lentamente e forse anche vedere da una prospettiva diversa, il turismo stesso.
Camminare fa risvegliare i sensi, respirare a pieni polmoni, aprire lo sguardo verso vallate o montagne e non meno importante, saper ascoltare il proprio corpo, come per esempio, quando è il momento di una sosta e godersi un panorama mozzafiato.
Il pensiero poi accompagna la scoperta, si perché camminare, coincide spesso con il riflettere e per alcuni anche meditare.
Nuovi trend del turismo esperienziale e sostenibile
Nell’ ultimo decennio, i viaggi in cammino registrano una crescita che non accenna ad arrestarsi. Le ragioni possono essere le seguenti: sinonimo di una vacanza in cui si stacca la spina dalla perenne connessione digitale; uno stile di vita ecosostenibile, quindi più che una tendenza possiamo considerarla come una nuova decade.
Concretamente, si è passati nel 2016 al 62% di turisti che sceglievano viaggi a piedi, a ben il 73% nel 2019.
Secondo un sondaggio di Booking.com, l’87% di tutti i turisti desidera opzioni di viaggio maggiormente sostenibili, e il 67% è disposto a spendere almeno il 5% in più, se questo può garantire il minor impatto possibile sull’ambiente.
Fare delle scelte responsabili in fatto di ambiente, non è una possibilità opzionabile ma una impellente esigenza che abbiamo capito ci riguarda da vicino, proteggere l’ambiente circostante, coincide con la salvaguardia del nostro stesso benessere.
Un viaggio di prossimità è la ricerca di esperienze più profonde, nel rispetto verso la natura e le economie locali e soprattutto ci da la possibilità di rimanere “a casa”.