La cittadina di Pergola si trova nell’entroterra marchigiano, comune nella provincia di Pesaro e Urbino. È stata inserita tra i borghi più belli d’Italia e riesce a conquistare il cuore delle persone con il suo panorama mozzafiato, la bontà dei suoi prodotti tipici locali e la sua quantità e bellezza delle chiese. Il paesaggio si apre su uno scenario incantevole: colline e casolari, distese di vigneti e boschi, chiese e antichi borghi e in lontananza si può ammirare il profilo del monte Catria.
Il patrimonio storico della città
Il territorio caratteristico di Pergola sorge al confluire del fiume Cesano, che domina la valle fino al mare. Nel suo territorio fu ritrovato, nel 1946, il famoso gruppo archeologico dei Bronzi Dorati da Cartoceto di Pergola, un gruppo statuario di origine romana probabilmente risalente al 50 a.C., unico al mondo e oggi una delle attrattive principali. Le statue oggi si trovano all’interno del Museo dei Bronzi Dorati della Città di Pergola. Nella sezione storico-artistica del museo vengono raccolte opere provenienti da numerosi palazzi nobiliari e chiese del territorio, tra cui dipinti, sculture, stampe e disegni databili tra il XIV e il XVIII secolo. Possiamo inoltre trovare al suo interno una vasta collezione di monete. Queste sono testimonianze significative dell’antica ricchezza e del patrimonio della città.
“Città delle cento chiese” …
Le numerose chiese, ricche d’arte, hanno attribuito al suo soprannome “Pergoletta Santa” o “Città dalle cento chiese”, segno di religiosità e forti tradizioni. Alcune chiese da visitare sono il Duomo, la Chiesa di Santa Maria delle Tinte, la Chiesa di Sant’Andrea, la Chiesa di San Francesco, la Chiesa dei Re Magi, la Chiesa di San Marco e la Chiesa di San Rocco. Non tralasciando la Chiesa di Santa Maria di Piazza, una delle più antiche della città con affreschi del XV secolo o l’Oratorio dell’Ascensione al Palazzolo, che custodisce affreschi che rappresentano uno dei momenti più alti della pittura a fresco del Quattrocento marchigiano.
… e non solo
Inoltre, tre le varie architetture interessanti abbiamo la Rocca, imponente manufatto in cima al centro storico che ha visto l’intervento del celebre architetto senese Francesco di Giorgio Martini. Il Municipio si Pergola è un grandioso edificio del XVIII secolo che si trova lungo il corso della città, aperto da un alto porticato. Infine abbiamo il Teatro Angel dal Foco nascosto nelle retrovie del centro storico che nel 2002 è stato riaperto al pubblico.
I tesori enogastronomici
Tra i prodotti tipici abbiamo il vino e il tartufo. Fin dalle origini della città, la zona di Pergola è nota per i suoi vigneti. La produzione si fa apprezzare per la qualità. Negli ultimi anni è salito alle cronache un vino tipicamente pergolese: la locale vernaccia, chiamata anche “vernaccetta”, con il nome di “Pergola doc“. Fra i vini dolci da provare ci sono il vin santo e il visner (noto anche come visciolata o vino di visciole). Produzioni tradizionali particolarmente apprezzate.
Pergola è conosciuta anche per la sua Festa del Vino, che si svolge tradizionalmente l’ultimo weekend di luglio, giunta nel 2019 alla sua 49esima edizione.
Infine il territorio è zona conosciuta di produzione del tartufo. Nel mese di ottobre si tiene la Fiera del Tartufo Bianco Pregiato di Pergola, nata nel 1996. Nel 2013 la Fiera del Tartufo Bianco Pregiato di Pergola ha ottenuto il riconoscimento di Fiera Nazionale.
In conclusione, Pergola è un borgo ricco di cose interessanti da visitare, prodotti di qualità da provare e consigliabile per ammirare i suoi paesaggi magnifici che sembrano quasi dei veri e propri dipinti.