Pesaro: scrigno di cultura

Pesaro è un Città ricca di cultura, immersa tra storia, arte e musica. Se siete amanti di tutto questo, Pesaro fa per voi.

Un po’ di storia

Pesaro: scrigno di cultura, perché è una citta custodita come uno scrigno tra due colli il San Bartolo e l’Ardizio. È una citta di origine romana (Pisaurum) dove la tradizione vuole che Furio Camillo, vinti i Galli, abbia pesato l’oro (aurum in latino) che i barbari stavano trafugando da Roma. Ancora oggi si può ammirare la struttura della città romana per le vie del centro. La piazza è molto particolare perché non ospita abitazioni ma il comune, il palazzo Ducale (oggi sede della Prefettura) e il Monastero di San Domenico (oggi sede centrale delle Poste). Nel centro della piazza c’è la fontana, che a causa di un bombardamento durante la Seconda Guerra Mondiale fu ricostruita. Oggi purtroppo non sono più visibili le antiche mura , distrutte a fine Ottocento per ampliare la città.

Arte

Palla di Pomodoro
(Palla di Pomodoro; foto di Tiziano Leoni)

La citta è ricca di opere d’arte si passa dai mosaici paleocristiani del Duomo di Santa Maria Assunta e le opere del museo diocesano, alle ceramiche di Ferruccio Mengaroni, la più famosa e conosciuta è la misteriosa Medusa che è stata anche causa della sua morte, fino al Villino Ruggeri simbolo di una serie di villette di Stile Liberty che costeggiavano Viale Vittorio Emanuele (oggi Viale della Repubblica) e alla moderna Palla di Pomodoro realizzata dall’artista Arnaldo Pomodoro delle quali ci sono poche copie tra cui una a Roma difronte alla Farnesina e una a New York.

Eventi nella Pesaro: scrigno di cultura

Pesaro, i risultati del Rof 2019
(Piazza del Popolo; Rof 2019)

Pesaro è conosciuta nel mondo come città della musica perché ha dato i natali a Gioacchino Rossini che viene onorato con un prestigioso Festival della musica il ROF (Rossini Opera Festival). La città di estate ospita un festival del cinema, al quale partecipa gente da tutto il mondo. Poi c’è anche Popsophia festival di Filosofia contemporanea è un evento che si svolge all’interno di Rocca Costanza, sublime costruzione che è stata una torre dell’antica cinta muraria della città del Ducati degli Sforza e Della Rovere, diventata prigione nel 1864 e ha avuto questa funzione fino 1989.

Infine e non meno importante c’è la figura di Pasqualón (Odoardo Giansanti), un poeta vissuto a fine Ottocento, che ha scritto poesie in dialetto Pesarese, una figura molto amata da tutti i pesaresi che gli hanno reso omaggio con una statua che si trova in Piazzale Matteotti. Quindi Pesaro: scrigno di cultura è la città perfetta per immergersi tra arte, storia e lasciarsi trasportare nei corsi dei secoli.