Con i dispositivi ricondizionati CertiDeal, rimanere al passo con i tempi risparmiando energia non è mai stato così semplice
Quasi nessuno in Europa è esente dall’impatto negativo del recente e repentino aumento dei costi di energia, gas ed elettricità, causato dallo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, dai continui cambiamenti climatici e dalla precarietà di numerosi equilibri politici. In una tale situazione di insicurezza economica e sociale, CertiDeal rimane al fianco dei suoi consumatori e delle loro necessità.
Se i prezzi di uscita dei nuovi smartphone, infatti, sono alle stelle e per questo non adeguati a tutte le tasche, scegliere un device ricondizionato CertiDeal significa risparmiare fino al 70% sul prezzo d’acquisto e spesso anche oltre, avendo comunque un prodotto rimesso a nuovo, perfettamente funzionante e garantito.
Con CertiDeal, sito specializzato in dispositivi tech ricondizionati tra cui iPhone, Samsung e iPad, potrai rimanere sempre aggiornato acquistando gli ultimi modelli disponibili e risparmiando anche fino a 300-350€. E con la garanzia di 2 anni, pari a quella di un dispositivo nuovo di zecca, la sicurezza dell’acquisto è garantita. Una scelta consapevole quindi che, non solo salvaguarda l’ambiente incoraggiando una gestione più circolare dei dispositivi e riducendo l’impatto ambientale della tecnologia, ma aiuta anche le tasche dei suoi consumatori.
Dunque, con il rincaro dei prezzi e l’inverno alle porte, CertiDeal ha pensato a una serie di accorgimenti per risparmiare energia e aver cura dei propri smartphone. Ecco, quindi, una serie di consigli che permetteranno di prolungare la durata della batteria del tuo iPhone e risparmiare qualche euro sulla bolletta di casa.
Per prolungare la durata della batteria di iPhone o iPad
Attivare la modalità “Risparmio energetico”: è possibile usare l’iPhone o l’iPad più a lungo prima di doverlo ricaricare. Questa modalità riduce il consumo della batteria fino a quando non la disattivi o non carichi l’iPhone fino all’80% di carica.
Abbassare la luminosità: questa azione viene fatta di default quando si attiva la modalità Risparmio energetico, ma si può anche scegliere di abbassarla autonomamente.
Disattivare bluetooth e localizzazione: alcune applicazioni consumano più batteria rispetto ad altre. È il caso, per esempio, delle app dei social network, delle mappe e di altri servizi che per funzionare correttamente utilizzano la localizzazione geografica o il bluetooth.
Disattivare gli aggiornamenti in background: alcune applicazioni, infatti, continuano a funzionare anche quando non sono aperte e dunque eseguite in primo piano, scaricando dati e inviando input che incidono sulla batteria dell’iPhone scaricandola.
Attivare l’uso Aereo: se si è certi che per quel periodo di tempo l’iPhone non verrà utilizzato per fare o ricevere chiamate e per navigare (sarebbe comunque impossibile in assenza di campo) si può dunque attivare la funzione Uso in aereo e risparmiare batteria.
Limitare carica e scarica
Gli esperti consigliano di tenere la carica della batteria tra il 20% e l’80%, non caricarla al 100% e non scaricarla sino alla fine. Può essere scomodo, ma non è necessario farlo sempre. Inoltre, meglio evitare di lasciare il telefono in carica tutta la notte o perlomeno tenerlo in un ambiente fresco: le batterie si consumano meno se si ricaricano a una temperatura tra i 15 e i 25 gradi.
Se non si usa per molto tempo il proprio smartphone, carica a metà (50%)
Se non si utilizza il proprio dispositivo per un lungo periodo, le condizioni della batteria saranno influenzate da due fattori: la temperatura dell’ambiente e la percentuale di carica della batteria al momento dello spegnimento. Spegnerequindi il dispositivo, in modo da impedire che la batteria continui a essere utilizzata può essere un’ottima tecnica, così come riporlo in un luogo fresco e asciutto, a una temperatura inferiore ai 32 °C.
E infine, per far sì che ogni sforzo non sia vano, assicurarsi di staccare sempre il caricabatterie dalla presa dopo averlo utilizzato!