Se pensiamo alla riviera romagnola i primi luoghi che ci vengono in mente sono Rimini, Riccione, Cattolica, Cesenatico e Milano Marittima. In questi luoghi la parola d’ordine è movida, ed è giusto che sia così, ma la riviera romagnola è molto più di questo, a volte quel di più si trova nei piccoli paesi. Uno di questi luoghi inaspettatamente magici è Casalborsetti.
E se fosse il grande nulla ciò di cui hai bisogno? Casalborsetti, l’altra riviera.
È possibile sopravvivere al divenire del tempo? ovviamente la risposta è no, tuttavia alcuni luoghi sembrano solo sfiorare i cambiamenti che gli anni portano con sé. Casalborsetti è uno di quei luoghi. Osservando gli stabilimenti balneari in stile anni ‘60, perfettamente curati e mantenuti, è strano pensare di trovarsi sulla riviera Romagnola, nella stessa provincia di Ravenna che ospita Milano Marittima dove le strade sono larghe, circondate da hotel e claustrofobicamente affollate.
A Casalborsetti ci sono solo due hotel e un camping, sufficienti per ospitare chi sa cogliere lo spirito del luogo. Laggiù la pineta si estende dalla foce del fiume Reno fino alla foce del fiume Lamone, e tutto l’anno è possibile ammirare i migliori surfer della regione destreggiarsi nel mare Adriatico. Lungo questo percorso, tra gli alberi fanno capolino spiagge selvagge, incontaminate dalla movida e dai ritmi della società moderna, seppur sia facile trovare questi a solo 15 minuti di macchina dal paese.
In questo luogo dove il tempo scorre più lentamente è un peccato però spostarsi in macchina e perdere l’occasione di respirare l’aria salubre del mare. Ogni luogo infatti è collegato da piste ciclabili che consentono comodamente di raggiungere ogni meta, senza considerare poi gli itinerari costruiti ad hoc per i cicloviaggiatori che congiungono la tranquilla cittadina con l’Oasi Punta Alberete, costeggiando per lunghi tratti le valli di Comacchio, dove l’acqua del mare si fonde con quella dolce creando un unicum italiano e dove è possibile ammirare tramonti suggestivi ed animali caratteristici come i fenicotteri ed altri particolari specie di uccelli.
A volte però la troppa tranquillità rischia di trasformarsi in noia, ma anche a questo c’è un rimedio. Se non si ha a disposizione la macchina, ad ogni ora vi sono degli autobus che in mezz’ora portano a Ravenna, una delle città d’arte tra le più suggestive e culturalmente attive d’Italia, in particolare per l’antica tradizione del mosaico che è possibile ammirare nei numerosi musei, sia nelle sue forme più antiche che in quelle più moderne ed innovative, oltre che alle numerose iniziative culturali presenti nella città.
È chiaro che un anima romantica non può che amare un posto del genere così com’è chiaro che chi non apprezza il fascino di una serena placidità non possa restare più di un’ora senza perdere la testa. Tutto è parte della magia del luogo, che da solo espelle quello che non gli appartiene riuscendo a regalare ai sopravvissuti quell’armonia e quel contatto tribale con l’essenziale che è sempre più difficile trovare nelle città e nei luoghi di villeggiatura odierni.
A Casalborsetti c’è il nulla, ma è un nulla pieno di pace nascosto tra la valle e il mare, un nulla di cui non sappiamo di avere bisogno ma che una volta scoperto come una potente droga richiama a sé, ed è dove non te lo aspetti, poco distante dall’altra riviera, quella dove c’è tutto tranne l’essenziale, quella che tutti conoscono.